Caption vincenti su Instagram: come scriverle? Il social in questione, come ricordato in questo articolo, non basta, da solo, per promuoversi online. Negare la sua importanza, però, sarebbe miope. Instagram, infatti, rappresenta una parte indiscutibilmente centrale nel percorso di costruzione del personal branding. Per spiccare su Instagram, oltre alla scelta del formato giusto, è essenziale mettere in primo piano caption con caratteristiche ben precise ed essere consapevoli degli errori da evitare. Quali sono? Scopriamone alcuni nelle prossime righe di questo articolo.

Tono di voce poco definito

Su Instagram è importantissimo, forse ancora di più che sul blog, definire il tono di voce del proprio brand. Parliamo, infatti, di una piazza social che le persone utilizzano per raccontare la propria quotidianità, dando spazio, di frequente, anche a piccoli dettagli che, al primo impatto, possono sembrare banali (anche se non lo sono affatto).

Proporre testi caratterizzati da un tono di voce asettico e impersonale è il miglior modo per perdersi tra la massa dei competitor. Come definire il proprio tono di voce? Dato che su Instagram si ha meno spazio a disposizione rispetto a quello presente in un blog post o in una pagina interna del sito, è bene, per quanto possibile, mettere nero su bianco l’ossatura del proprio approccio linguistico.

Essenziale è fare una lista esauriente dei seguenti dettagli:

  • Utilizzo della prima persona singolare o della seconda plurale quando ci si rivolge al proprio target;
  • utilizzo o meno di espressioni dialettali (in alcuni casi, possono connotare in maniera unica anche l’identità verbale);
  • Dettagli personali che si ha intenzione di includere nella propria comunicazione su Instagram (per esempio, quello che si fa nel tempo libero).

Mancanza di call to action

Tutte le caption vincenti su Instagram devono essere caratterizzate dalla presenza di una call to action. Senza quest’ultima, il post non ha senso di esistere, in quanto non è presente quella corrispondenza biunivoca che dovrebbe sempre caratterizzare la comunicazione online.

Pensare che il Reel basti a se stesso

Nel momento in cui, su Instagram, si ricorre al formato Reel, è importantissimo evitare di pensare che il contenuto appena citato basti a se stesso e limitarsi, nella caption, a inserire una scarna call to action. L’utente deve essere incuriosito e stimolato anche con domande. Qualche esempio concreto? Si può parafrasare l’intro del reel stesso, oppure mettere in primo piano domande con formule come “Hai sempre voluto approfondire xxx?”.

Copiare le caption dei competitor

Le caption dei competitor non vanno mai copiate! L’errore in questione è gravissimo sia quando si parla di copiatura letterale sia quando, invece, si richiama il tono di voce.

Scrivere frasi troppo lunghe

Se sul blog sono fondamentali frasi concise, facili da leggere da mobile, su Instagram la loro centralità si amplifica. Ecco perché, quando si scrive su questo social, è cruciale evitare i muri di testo. Attenzione: ci sono alcune eccezioni! Qualche esempio? Il profilo Instagram di un quotidiano, dove può avere senso riportare una parte, anche consistente, degli articoli.

Cosa pensi di questi consigli? Se vuoi dare un boost ai testi del tuo brand su Instagram, contattami quando vuoi per un preventivo!