Scrivere la pagina “Chi siamo”, solo la pagina “Chi siamo”: questa la richiesta che mi stata presentata poche ore fa da un giovane professionista in procinto di aprire il suo studio. Dal momento che i contenuti di questo blog devono tantissimo all’ispirazione di impulso, ho deciso di scrivere qualcosa sui come realizzare i contenuti della pagina in questione.

L’importanza di toccare con mano

Il web è pieno di professionisti che portano avanti un progetto simile al tuo. Questo ti deve portare innanzitutto a evitare le frasi fatte. Per chi ti cerca, il fatto che tu sia bravo in quello che fai è scontato. Cosa fare allora per differenziarsi? Permettere a chi legge di “toccare con mano” la tua personalità. In concreto, ciò significa dare spazio ai motivi per cui hai scelto di intraprendere una determinata strada professionale. Ci si può riuscire mettendo in primo piano la semplicità? Assolutamente sì!

Il cibo fa parte della nostra vita ogni giorno e più volte al giorno. Ci diamo appuntamento nei bar e nei ristoranti, celebriamo le ricorrenze intorno allo stesso tavolo, festeggiamo condividendo cose da mangiare e da bere. Fermarsi ad assaggiare i piatti tipici dei luoghi è uno degli aspetti più belli di viaggiare.
Dietro all’alimentazione c’è parte delle tradizioni, della cultura e dell’identità di tutti noi.

A chi mi chiede che lavoro faccia rispondo sempre “SONO una dietista”. Lavoro come libera professionista a Milano, occupandomi di educazione alimentare e dietoterapia sia in situazioni fisiologiche che patologiche e in casi di malnutrizione sia in eccesso che in difetto.

Parlare di nutrizione è ciò che amo fare e vorrei che, grazie a @Wellcam, questa sia l’occasione per imparare a prendervi cura, quotidianamente, di voi stessi.

Questa è la pagina “Chi siamo” dedicata a una dietista di cui sono stata paziente lo scorso anno. Il contenuto è presente sul sito di un progetto dedicato a consulenze di fitness e di nutrizione personalizzate (puoi trovare tutto qui).

Ho omesso le righe dedicate agli step formativi perché ritengo che si tratti di particolari tranquillamente omettibili grazie allo stile delle righe dell’estratto. Cosa hanno di particolare?

  • Chiamano in causa momenti quotidiani, concreti, con i quali tutti abbiamo a che fare. In questo modo, l’utente è portato a pensare che il percorso nutrizionale non è nulla di inconciliabile con la sua vita di tutti i giorni.
  • Tramite l’utilizzo di un verbo potentissimo come “essere”, in tre parole riusciamo a capire la passione che questa professionista mette in quello che fa.
  • Sempre grazie a una frase priva di fronzoli (“parlare di nutrizione è ciò che amo fare”) il concetto sopra ricordato viene rimarcato.

Grandissimo lavoro, a mio avviso. In poche righe riusciamo a toccare con mano il mondo di una professionista, scoprendone il valore a prescindere da titoli accademici che hanno anche tantissime altre persone

Spazio agli aneddoti

Se hai intenzione di colpire davvero il tuo target con una pagina “Chi siamo” di vero impatto puoi lasciare da parte i titoloni e… dare spazio agli aneddoti! Racconta senza paura quell’episodio che ti ha spinito a scegliere la tua strada professionale, “disegna” nel dettaglio le persone con cui lo hai vissuto, falle parlare.

Ricorda: non sei un curriculum, ma una persona che ogni giorno mette passione, sudore e impegno in un progetto che fa battere il cuore.

Errori da evitare

Concludo facendo cenno a un errore che dovresti evitare: a meno che tu non sia un Cavaliere di Gran Croce che redige i contenuti del sito della sua casata, evita i pronomi possessivi con la maiuscola!

Cosa pensi di questi consigli? Vuoi qualcuno che ti aiuti a concretizzarli e ad andare anche un po’ oltre? Contattami per chiedere un preventivo!