Scrivere è facile. Il problema, per me come per chiunque abbia uno spazio online dedicato alla propria attività, è superare la crisi da pagina bianca. La maledetta fa capolino nei momenti peggiori. Nel mio caso è arrivata, prepotente e arrabbiata, nel momento in cui il fatturato è cresciuto e con lui la consapevolezza delle mie qualità e anche degli errori commessi. Affrontarla è possibile? Certamente sì! Ecco come ho fatto io.
Non avere paura
La paura paralizza in generale. Chiude in un vicolo cieco e impedisce di avere uno sguardo razionale sulle cose. Quando mi sono accorta di aver esaurito, almeno per un po’, le cose da raccontare sul mio business, mi sono fermata ad ascoltarmi (ne ho parlato qui) e mi sono imposta di non aver paura. Da buona abitudinaria non è stato facile, almeno all’inizio.
Poi, dal silenzio, sono riuscita a tirar fuori molto. Ho imparato non solo ad ascoltarmi, ma anche ad ascoltare meglio gli altri. Ad avere più pazienza e a riflettere sui miei errori. Quando mi sono sentita nuovamente pronta, ho ripreso in mano questo spazio e, nel contempo, ho acquistato un corso, grazie al quale spero di dare corpo a un’idea che ho da tempo.
Guarda un po’ più in là del tuo naso
Quando da bambina consumavo il vhs di Mary Poppins, mi fermavo puntualmente a pensare alla frase “A volte una persona che amiamo, anche se non per colpa sua, non vede più in là del suo naso“.
Come Michael, prendevo alla lettera l’affermazione, pensando all’effettiva impossibilità di guardare più in là della punta del mio naso. Da piccola immaginavo chissà quali malattie legate a questo “problema”. Crescendo mi sono resa conto che, se di malattia non è il caso di parlare, sicuramente di problema sì. Oggi come oggi, siamo spesso immersi in preoccupazioni e pianificazioni che ci fanno perdere di vista il presente. Abbiamo attorno talmente tanti spunti e stimoli da accogliere!
Dobbiamo solo prepararci a farlo e renderci conto che bastano anche solo pochi minuti di calma e respiro per dare il benvenuto alle idee, che possono arrivare da un discorso con il partner, da un momento di break durante un brief, così come dalla copertina di un libro.
Ama le tue bozze come se fossero post pubblicati
Il back-end di questo sito è un vero e proprio laboratorio di idee, di titoli scritti e lasciati lì. Per pigrizia non ho cancellato nulla e mi sono accorta di aver fatto bene! Dai frammenti, infatti, sono nate idee che, piano piano, si stanno trasformando in post e, spero tanto, in progetti per il futuro che non riguarderanno la scrittura. Non li ho cancellati e non li cancellerò, perché fanno parte della mia identità e del mio percorso e mi hanno insegnato davvero tanto. Occupano spazio nell’elenco degli articoli, ma hanno un senso, come qualsiasi altro appunto, anche cartaceo, preso mentre si prova a trovare la quadra tra le varie idee creative.
E tu, come affronti la crisi della pagina bianca? Raccontamelo nei commenti oppure, se vuoi risolvere il problema e dare un nuovo volto ai contenuti del tuo blog, contattami ora!
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