Quando si parla di testi efficaci, è necessario sfatare diversi luoghi comuni che mi capita spesso di affrontare quando interagisco con clienti o prospect. Vediamoli assieme in questo articolo di inizio 2019!

Un testo deve essere per forza persuasivo

Mi sono trovata ad affrontare un prospect con questa idea in testa poco più di un mese fa. Professionista con un’estrema verticalità su un prodotto, era convinto che ogni singola riga dei testi del suo sito web dovesse essere orientata alla persuasione. Si tratta di un aspetto importante, senza dubbio. Non dimentichiamo però che senza un’adeguata informazione persuadere è praticamente impossibile.
Al giorno d’oggi l’utente ha una scelta estremamente ampia di alternative tra cui andare a pescare. Quando si mette alla ricerca della soluzione più adatta alle sue esigenze mette in campo tutto se stesso e non solo la pancia. Ha quindi bisogno della giusta dose di concretezza per capire se ha davanti il professionista/azienda perfetto da ingaggiare per il progetto che ha in mente.

Tutto il lavoro di creazione del testo è in mano al copy

Si tratta di un luogo comune pericolosissimo, dal momento che spinge il cliente/prospect a mettere le mani in tasca e a non considerare il suo ruolo. Chi commissiona i testi per un sito web è infatti la persona che, a differenza del copy, conosce tutte le sfaccettature del business ed è in grado di raccontare quei dietro le quinte che fanno la differenza e possono rendere un testo davvero efficace e concreto.

Un testo efficace è statico e intoccabile

I business, esattamente come le persone, sono soggetti a continua evoluzione. Per questo motivo anche il testo più efficace e performante dal punto di vista delle conversioni può essere migliorato o completato.
Utile in questi casi per chi commissiona i testi è munirsi di un file sul quale annotare le idee di cambiamento relative al proprio business. In questo modo, si ha un valido punto di partenza per l’ottimizzazione dei testi del sito.

Ma quali testi? Oggi è sufficiente il video!

Il video è sempre più centrale (secondo Cisco, entro il 2022 questi contenuti rappresenteranno circa l’80% del traffico internet) ma non è sufficiente. Per offrire all’utente un’esperienza completa è infatti essenziale guidarlo verso la scoperta del prodotto/servizio anche attraverso le parole, complemento rilevante alla voce e alle immagini.

Conosci altri luoghi comuni legati alla creazione di testi efficaci? Segnalameli nei commenti!