In questi ultimi mesi mi sono trovata come mai prima a riflettere sulla vulnerabilità personale. Davanti a progetti che mi accompagnano da tempo e che fanno fatica a concretizzarsi anche per limiti miei dinnanzi alle circostanze e agli atteggiamenti radicati negli altri, ho pensato all’importanza di sapersi mostrare vulnerabili e, per questo, ho cominciato ad accennare a quello che sto vivendo da un anno a questa parte sulle Stories di Instagram.

Ho avuto modo anche di pensare al fatto di palesare la propria vulnerabilità nei testi del sito o del blog aziendale. Farlo è opportuno? A mio avviso, assolutamente sì. Ecco i motivi.

  • Quando si scrive, anche in ambito B2B, si deve parlare alla pancia di chi legge. C’è bisogno di toccare e mostrare i nervi scoperti. Tutti cercano di mostrare e toccare la perfezione, ma davanti alla naturalezza, un universo di cui la vulnerabilità fa parte, si fermano sempre a riflettere
  • La vulnerabilità è un nodo fondamentale di qualsiasi viaggio dell’eroe. Per questo motivo, se si ha intenzione di raccontare con un testo efficace la propria storia professionale/aziendale, è fondamentale metterla in primo piano.
  • Dare spazio alla propria vulnerabilità permette di mettere in luce anche quegli espedienti creativi e strategici utilizzati per migliorare la situazione. Questo migliora l’immagine professionale/aziendale ed è d’ispirazione a chi segue i contenuti.

Scrivere in maniera efficace per il proprio business vuol dire prima di tutto eliminare tutte le barriere che separano dal lettore/potenziale cliente. Mostrare i propri lati vulnerabili è un buon modo per ottenere questo risultato e per apparire come reali in un mondo che, troppo spesso, è fatto di frasi stereotipate che non aiutano in alcun modo a definire l’unicità di un brand. Sì, sto parlando di grandi classici come “azienda giovane e dinamica”, “realtà che si occupa di servizi a 360°”.

Potrei andare avanti ancora molto ma mi fermo e, a te che stai leggendo, chiedo se, quando descrivi il tuo business, è mai capitato di scrivere anche solo una delle frasi che ho appena citato. Se sì, allora è davvero il caso che ti fermi a pensare un attimo a come stai raccontando il tuo business. Pensi di aver bisogno di aiuto per migliorare la situazione per te o, se sei una web agency e vuoi concentrarti esclusivamente sulla parte tecnica, per i tuoi clienti? Contattami per sapere qualcosa di più sui miei Servizi Editoriali.